Almanach der Psychoanalyse 1934
Internationaler Psychoanalytischer Verlag. Wien, 1934. M. 4.
Rivista di Psicoanalisi n.5-6, 1933
Come per gli anni precedenti, anche per il 1934 l’Internationaler Psychoanalylitischer Verlag ha raccolto in un elegante volumetto alcuni tra i migliori saggi psicoanalitici apparsi di recente nelle varie riviste. Trascriviamo l’interessante sommario, non senza notare con legittima soddisfazione che per la prima volta l’Almanach riporta uno scritto dalla Rivista italiana di Psicoanalisi, e precisamente quello del Dr. Edoardo Weiss sul “Super-Io”, pubblicato nel 1° fascicolo del 1933.
Sigm. Freud, Zum Problem der Telepathie; id., Die psychischen Instanzen; Ernest Jones, Have Dreams a meaning?; Marie Bonaparte, De la mort et de fleurs; Theodor Reik, Der Tod und die Liebe; Edward Glover, Psychologisches über Krieg und Pazifismus; René Laforgue, Masochismus un Selbstbestrafungstendenzen bei Charles Baudelaire; Walter Muschg, Dichtung als archaisches Erbe; Heinrich Meng, Krankheit, Schönheit und seelische Behandlung; Eduard Hitschmann, Der narzisstische Gatte; Viktor Tausk, Zur Psychopathologie der Apotheker; Edoardo Weiss, Das Ueber-Ich; Angust Aichorn, Erziehungsberatung.
L’Almanach è arricchito dai ritratti dei notissimi psicoanalisti Brill, Ophuijsen, Nunberg e Sarasin; e dalla riproduzione di un manifesto giapponese, affisso a Tokio in occasione della rappresentazione dell'”Edipo Re” di Sofocle, dato a festeggiare il 70° compleanno di Freud
e. s.