E. Weiss: Elementi di psicoanalisi (*).
Luce e Ombra 1931
Questo volumetto contiene cinque lezioni tenute dal dr. Weiss (uno dei migliori e più competenti psicoanalisti italiani) a un pubblico di terapeuti. Più che un riassunto delle dottrine psicoanalitiche, esso ne un ripensamento intelligentissimo, e costituisce forse la migliore introduzione di carattere elementare sin qui apparsa nel nostro Paese: più nutrita di quella del Fabrizi (Roma 1929), più severa e composta di quella del Tissi (Milano 1930). Non essendo il caso di riassumere qui un argomento tanto complesso, ci limitiamo a indicare i titoli delle singole lezioni:
I. Che cosa è la psicoanalisi? Il concetto dell’ “Es” e dell’inibizione inconscia; I
I. Simbolismo. Introduzione al concetto dei Super Io;
III. Origine del Super-Io e dei sentimenti sociali e religiosi;
IV. La teoria degli istinti;
V. I sistemi psichici. Elementi di psicopatologia e terapia psicoanalitica.
Segue un eccellente indice, in ordine alfabetico, dei termini psicoanalitici adoperati: indice straordinariamente preciso che è, per quanto ci conta, il primo tentativo del genere nella nostra lingua.
Per accentuare il carattere propedeutico del volumetto, vorremmo proporre all’Autore di aggiungere, in una seconda edizione, una breve bibliografia e, forse, di completare l’indice con la segnatura delle pagine a cui i singoli termini si riferiscono. Ma sono particolari estrinseci al valore dell’operetta, la quale va senz’altro consigliata a tutte le persone colte, medici o non, che vogliano rapidamente informarsi su questo che è senza dubbio uno tra i più importanti movimenti d’idee dell’epoca attuale.
EMILIO SERVADIO.
(*)Ulrico Hoepli, ed., Milano, 1931, L. 12.