Elizabeth Dracott: The voice of mystic India (*).
Luce e Ombra 1931
L’Autrice ha vissuto lunghi anni in India e ha viaggiato non poco nell’Asia centrale. Dotata evidentemente di facoltà psichiche eccezionali, ha avuto molte esperienze di carattere metapsichico e ha conosciuto varie persone assai interessanti da questo punto di vista. Quasi tutta la fenomenologia è rappresentata nel presente volume: dai sogni premonitori alle apparizioni, dalla telepatia alla bilocazione; oltre a quella più propriamente orientale: màntras, uscite in astrale, scongiuri, sortilegi. Le descrizioni, fatte sempre con bonomia e con l’accento più schietto di verità, si leggono con grande interesse, se pur si desidererebbe una visione più sintetica che le ricomprendesse e le interpretasse. Da questo punto di vista, ed anche a causa della sua frammentarietà, il libro non giunge all’altezza di quelli della David-Neel, pur recando un contributo non indifferente alla conoscenza diretta del lato ancora così poco conosciuto del vasto mondo indiano ed orientale.
Emilio Servadio
(*)Rider & C., London, 193O.