L. Hoyack: Le symbolisme de l’univers (*).
Luce e Ombra 1931
Questo libro, dovuto all’autore del « Retour à l’univers des anciens (cfr. « Luce e Ombra», 1930, p. 391), è la generalizzazione di alcune vedute sul parallelismo macro e microcosmico, che sono ormai patrimonio delle scienze fisico-chimiche. Senonché lo scrittore non si fonda qui su alcun procedimento scientifico: se tutto per lui è simbolo, analogia, corrispondenza misteriosa, questa conoscenza vien desunta per via intuitiva, metarazionale. Si capisce dove si può andare a finire, per questa via: a paragonare, per esempio, il sistema solare a un organo vocale in cui il Sole è l’alito, la Luna è il palato, Venere la mascella superiore, Marte la mandibola, Saturno e Giove le labbra, Mercurio la lingua e la Terra la parola (p. 35): e abbiamo citata una delle analogie meno pazzesche! A noi questi libri sembrano in genere inutili; ma a qualcuno piacciono tanto, per quella specie di evasione che consentono dai limiti, precisi e umani, del ragionamento e della logica!…
Emilio Servadio
(*)Paris, Bibl. Chacornac, 1930, s. i. p.